Ci saranno molti mugugni questa mattina del 2 luglio 2014 quando Antonio De Caro, in maniera al solito plateale avrà presentato la sua squadra di assessori che lo affiancheranno in questa avventura che dovrebbe durare cinque anni. Mi ero predisposto a dare un altro significato a questo mio intervento parlando di Giunta io,mammete, e tu!Ma poi mi son detto che prima di parlare è giusto lasciarlo lavorare e vedere cosa sarà capace di fare per questa nostra città che ha urgente bisogno di essere recuperata in fatto di vivibilità e di immagine. Certo, nessuno ha la bacchetta magica, ma un ruolo importante dovrebbero averlo le aziende partecipate fino a questo momento un pò trascurate, che hanno perso un pò il senso della misura nella loro funzione. Bari è sporca, e per questo l’Amiu ha fatto molto poco nel centro, pochissimo,quasi nulla nelle periferie abbandonate; vedremo se il neo sindaco avrà il coraggio di fare ciò che il suo predecessore non ha mai fatto, e cioè diffidare i ristoratori di C.V.Emanuele a non sporcare vergognosamente e quotidianamente la pavimentazione. Abbiamo predisposto un dossier fotografico e visto che lo spot pubblicitario elettorale gli ha portato fortuna, chiameremo Decaro nella speranza che essendo passata la festa, non sia diventato sordo.
Lucio Marengo