Lo avete per caso visto quando attorniato da un folto numero di telecamere sbarra gli occhi ed effonde tutta una serie di contumelie all’ indirizzo di tutti i suoi nemici, cioè di tutto il mondo fatta eccezione dei suoi discepoli che obbediscono, specie di quella particolare casta che siede sulle comode poltrone di Montecitorio e di Palazzo Madama e che ci sta prendendo gusto alla buona retribuzione,alle comodità, ed ai benefit sempre vituperati quando erano altri a goderne. A Grillo non piace questo mondo della politica nazionale, non gradisce i truffatori di Stato, coloro che percepiscono emolumenti miliardari, chiuderebbe la Rai se gli fosse possibile, insomma farebbe tante cose che sono sicuramente gradite agli italiani, e per questo miete consensi, visto che non c’è di meglio che sperare.Le rivoluzioni di questo tipo però non sono mai state immuni da catastrofi violente, da demagogie, da ambizioni pericolose che hanno causato danni terribili.Non siamo affatto convinti della bontà delle sue tesi urlate, suggerite dal sig. Casaleggio, che non dicono nulla di diverso da quello che tutti pensano già. Tutti i personaggi come Grillo hanno sempre approfittato proprio di queste situazioni di degrado politico che non può essere eliminato da una ipotetica vittoria del movimento 5 Stelle che al suo interno non prevede decisioni collegiali ma solo assolutistiche di un presidente a vita non eletto da alcun congresso, perchè proprietario assieme al suggeritore ed un parente. Urlando e godendo di una grande esposizione mediatica Beppe Grillo, da scaltro attore qual’è conosce l’arte dell’uso della parola e così fa credere possibili tutte soluzioni fantasiose che non saranno mai attuate perchè la cancrena provocata dalla politica marcia avrebbe bisogno di essere guarita solo da una violenta azione incisiva che durerebbe troppi anni. Noi ci auguriamo che il movimento 5 stelle cresca invece al punto tale da essere decisivo nelle riforme e nei tagli veri agli sprechi della politica. Tutto il resto è follia perchè provocherebbe conseguenze violente che nessuno deve augurarsi.
Lucio Marengo