Sabato 31 maggio, presso il Teatro Showville di Bari, l’Orchestra Sinfonica della Provincia ha accompagnato il soprano Lydia Tamburrino che si è esibita cantando “Le Grandi Opere del Repertorio Operistico Italiano”. La direzione è stata affidata al maestro Domenico Longo.
Il concerto si è aperto con l’Ouverture da Don Giovanni e Porgi amor da Le Nozze di Figaro di Mozart. L’orchestra come sempre è stata capace di trasmettere emozioni e tanta cultura all’affezionato pubblico, che anche nell’occasione non ha nascosto la soddisfazione per una stagione concertistica davvero straordinaria. Il soprano Lydia Tamburrino ha espresso con eleganza e dolcezza le arie proposte, accarezzando letteralmente le sensibilità musicali del pubblico. Voce calda e pastosa, la Tamburrino ha espresso attraverso la padronanza della tecnica e una grande espressività tutta la poetica musicale di Mozart in quella che fu la prima delle tre opere italiane scritte dal compositore salisburghese su libretto di Lorenzo Da Ponte.
Il programma ha concesso poi l’Ouverture e Dei tuoi figli la madre da Medea di Luigi Cherubini; l’Ouverture da Cosi fan tutte e Dove sono i bei momenti da Le nozze di Figaro di Mozart. E poi ancora Verdi con il Preludio Atto I da La Traviata e l’Ave Maria dall’Otello. E’ stata una bella serata di intensità emotiva rilevante in cui il bel canto ha concesso piacere spirituale e fisico agli attenti spettatori.
Il secondo tempo è ripreso con l’Ouverture da La Cenerentola di Rossini e si è concluso con il Preludio Atto III e l'”Addio del passato” da La Traviata di Giuseppe Verdi. Il pubblico con palese desiderio si aspettava il canto di Violetta dell’Amami Alfredo, aria che che invece è stata eseguita solo musicalmente dall’Orchestra. Evidentemente la scaletta non lo aveva previsto. Peccato. Sarebbe stato il giusto coronamento di una intensa serata di grande musica.
Antonio Curci