Una delle figure più influenti del teatro contemporaneo, Antonio Rezza, andrà in scena questa sera a Trani con Pitecus. Con i quadri di scena di Flavia Mastrella, Rezza porta a teatro uno spettacolo immagine della società di oggi. I personaggi sono brutti somaticamente ed interiormente, sprigionano qualunquismo a pieni pori, sprofondano nell’anonimato ma, grazie al loro narcisismo, sono convinti di essere originali, contemporanei e, nei casi più sfacciati, avanguardisti. Parlano un dialetto misto, sono molto colorati, si muovono nervosi e, attraverso la recitazione, assumono forme mitiche e caricaturali, quasi fumettistiche.
Pitecus analizza il rapporto tra l’uomo e le sue perversioni: laureati, sfaticati, giovani e disperati alla ricerca di una occasione che ne accresca le tasche e la fama, pluridecorati alla moralità che speculano sulle disgrazie altrui, vecchi in cerca di un’identità che li aiuti ad ammazzare il tempo prima che il tempo ammazzi loro, persone che tirano avanti una vita ormai abitudinaria, individui che vendono il proprio corpo in cambio di un benessere puramente materiale, esseri che viaggiano per arricchire competenze culturali esteriori e superficiali. Uno spettacolo che racconta storie di tanti personaggi, un andirivieni di gente che vive in un microcosmo disordinato e non sa come uscirne. Questa sera ne sarà fatta rappresentazione a Trani, presso il Cinema Impero, alle ore 21:30.
Samanta Zagaria