Il sindaco di Bari nei giorni scorsi ha autorizzato il sequestro di merce venduta dai numerosi ambulanti che arrostiscono carne e vendono bibite sul lungomare della città soprattutto nella zona adiacente il Barion.
Gli alimenti, oltre a presentarsi in cattivo stato di conservazione, costituiscono il profitto di un’attività abusiva di somministrazione di generi alimentari. Per il primo cittadino non è possibile giungere ad un compromesso, autorizzando l’accensione di fornacelle con problemi legati anche all’igiene e alla salute dei cittadini.
Una rappresentanza di ambulanti è stata ricevuta in Comune, con un faccia a faccia in cui sono intervenuti anche il comandante dei vigili urbani e i rappresentanti della Camera di Commercio. Decaro non vuole impedire loro di lavorare ma per farlo devono munirsi di idonea struttura e regolare licenza. Le persone devono poter continuare la tradizione del panino con la carne mangiato all’aperto, in tutte le zone della città, tranne che sul Lungomare nella zona adiacente la Città vecchia e il quartiere Madonnella,ma garantendo la loro sicurezza.
Roberta Loseto