TORINO – Altra scena da far west nel Bel Paese. Questa volta è accaduto a Torino, dove un uomo è stato filmato mentre puntava una pistola contro qualcuno. “Vieni qua, pezzo di m., vieni quando vuoi che ti sparo addosso”. Il filmato, postato su Facebook, è diventato rapidamente virale sul web. L’aggressore è stato immediatamente individuato e denunciato dalla polizia: è un italiano di 38 anni, il quale ora dovrà rispondere di minacce aggravate. Eppure l’identità della vittima non è chiara. “Ciccione di m.”, recitano le urla contro un individuo non inquadrato. Secondo l’autore del post (la cui moglie nel frattempo ha chiamato le forze dell’ordine) la minaccia era rivolta a “uno spacciatore ovviamente di colore”.
L’episodio è avvenuto ieri in Barriera di Milano, quartiere popolare e multietnico alla periferia settentrionale del capoluogo piemontese, tra via Spontini e via Calvi. L’uomo, alla guida di un’automobile grigia, agita un’arma da fuoco, poi risultata ad aria compressa. Lascia la vettura in mezzo alla strada sulle strisce pedonali, scende e comincia a inveire contro il misterioso interlocutore: “Non corri più? Vuoi che corro io? Vieni qua che ti ammazzo come i cani”. “Ed ecco che siamo arrivati alle armi”, scrive su Facebook l’autore del filmato.
Il motivo di tutto, però, rimane poco chiaro. Non pare si fosse trattato di un atto di razzismo: alla fine del video si vede un giovane di colore avvicinarsi con calma al mal intenzionato, conversare con lui tranquillamente e persino dargli una pacca sulla spalla. I commenti della popolazione del luogo, comunque, sono nel segno dell’indignazione. “Qui una volta passava l’arrotino, oggi passa l’ammazzacani”, scrive un residente, mentre un altro si chiede cosa sarebbe successo se in quel momento fosse “passato un bimbo”. E una donna conclude che, spacciatore o no, “se facessimo tutti cosi saremmo nel far west”.