Questa volta a dirlo non è il solito traditore in cerca di una scusa in grado di alleviare il proprio senso di colpa, ma uno psichiatra. Tradire e non confessare fa bene alla coppia. Esordisce così lo psichiatra e psicoterapeuta Fausto Manara nel libro ‘Amici, Nemici, Amanti possibili’.
Una scappatella ogni tanto, quindi, sarebbe positiva per la coppia ma, adeguatamente nascosta. Mai lasciare indizi o tracce fraintendibili che potrebbe far insospettire il partner. Sarebbe così l’inizio della fine.
Regola fondamentale di un tradimento a regola d’arte dovrebbe essere questo: assolutamente niente coinvolgimenti sentimentali.
Oltre a parlare di tradimenti e scappatelle, Manara riconosce i giusti ingredienti per il buon andamento di una storia d’amore: complicità, disponibilità e creatività.
Totalmente negativi, invece, coinvolgimenti dei rispettivi suoceri, chiedere consigli ai genitori, non concedere gli spazi necessari, nascondere sentimenti negativi ed essere ipocriti. Dannosa è inoltre la permalosità e, prima ancora del sesso, ricercare gli spazi giusti di intimità, necessari per la coppia.
Insomma, non un invito al tradimento, ma qualche consiglio per la realizzazione di un percorso lungo e a volte tortuoso, capace però di regalare considerevoli frutti.
Se così non dovesse essere, mai prenderla come una sconfitta personale. Piuttosto, come una nuova possibilità data per trovare quella persona da poter definire finalmente ‘giusta’.
Samanta Zagaria