C’erano una volta le distinzioni soprattutto ideologiche tra i partiti, poi i partiti sono scomparsi e i leaders sono diventati padroni di organizzazioni di aziende che simulano un ruolo politico,che tale però non è. a completare questa trasformazione si sono inventati il porcellum che ha inibito agli elettori italiani il diritto di giudizio su quelli che prima erano i loro eletti e che ora sono esclusivamente nominati in base non a meriti acquisiti o pregressi, bensì a ciò che si dà al padrone in termini di cieca obbedienza. I responsabili del tracollo della politica sono noti: Dalema,Berlusconi,Fini,Casini,Bossi, e gli altri capetti che non vale la pena neppure nominare. Se a loro o ad un proprio delegato, un candidato è gradito, viene posizionato ai primi posti di una lista e l’interessato diventa un numero e nulla di più,a meno che non sia utile professionalmente. Fatta questa premessa leggiamo su alcuni giornali che Fini stanco di restare isolato e non contento di essere sparito con il suo FLI, leggiamo su un noto giornale, che intenderebbe schierare le sue truppe per rifondare una sua destra. Non so se sia stata una battuta intesa male, ma se l’intenzione fosse vera, mi verrebbe da chiedere a questo signore che è stato il mio amato segretario di un grande partito MSI prima ed Alleanza Nazionale, cosa intenderebbe per rifondare una nuova destra proprio oggi che è diventato anacronistico parlarne.Fratelli d’Italia, La destra, sono forse movimenti di destra? Che differenza c’è tra loro ed il PD di Renzi, oppure con NcD? e che differenza ideologica ci sarebbe tra questa presunta sinistra ed una presunta destra con il movimento di proprietà di Grillo e company? Fini impari un poco di modestia e cerchi il dialogo con Berlusconi perchè hanno molte cose in comune, una fra tutte l’arroganza e la presunzione. Un posto in parlamento non si nega a nessuno, ma sarà difficile convincere il cavaliere e forse bisognerà farsi raccomandare da Dudù. L’unica maniera possibile oggi, e l’ho ripetuto tante volte, sarebbe la unificazione di tutti i movimenti che si richiamano ad una destra che non è stata ancora chiarita, con una nuova classe dirigente di giovani guidati magari da Fini, dalla Meloni,da Storace e da altri nomi noti, e lo dovrebbero fare subito approfittando che dall’altra parte non c’è nulla se non propaganda.
Lucio Marengo