Lo so, è un titolo ridicolo per un giornale quotidiano, perchè le cose che dice e che fa il ministro dell’Economia Saccomanni non sono forse ridicole? Sembra il lupo mannaro e crede veramente di poter prendere in giro gli italiani con queste sigle che nascondono verità agghiaccianti per il già difficile tirare avanti per milioni di famiglie italiane Ora siamo veramente stanchi di subire la indifferenza di certi personaggi e di certo sistema fiscale che pratica da tempo il tiro a segno agli allocchi. Un terremoto? una tassa, occorre colmare la falla del debito pubblico? un’altra tassa! Insomma tasse in tutte le salse assicurando all’Italia il record amaro dei primi posti nella graduatoria dei paesi con più ossessione fiscale; prima di noi, solo qualche malandato Paese africano. Quanti sprechi come quello dell’Alitalia che brucia miliardi al giorno per una compagnia aerea che applica tariffe di gran lunga superiori a quelle delle altre, presentando un deficit d’azienda pauroso. Al danno la beffa perchè credo che la Camera dei Deputati per i viaggi dei propri deputati imponga la compagnia di bandiera ( almeno una volta era sicuramente così) pur sapendo che i costi sono eccessivi. Sugli sprechi la dissertazione sarebbe lunga, così come la riscossione non coattiva delle tangenti o percentuali di spettanza del Fisco, dal gioco d’azzardo.La Gazzetta del Mezzogiorno di oggi ha pubblicato un inserto che spiega tutti o quasi, gli adempimenti e le tasse da pagare, definendo l’ultima creatura dell’Agenzia delle Entrate TUC, ironicamente l’imposta del biscotto. 15 pagine da leggere per tentare di capire come pagare, dove pagare, perchè pagare, errori, dubbi, variazioni. Un’alternarsi di sigle che da tempo creano panico nei contribuenti che sono costretti a rivolgersi ai commercialisti, ai CAF nella illusione di avere aiuto e sperare magari di risparmiare qualche centesimo. Come fa un povero disgraziato che ha la sventura magari di avere una piccola casa per capirci? Crede veramente Saccomanni che sia facile riesce a capir Anzichè semplificare le procedure, le rendono ancora più complicate proprio perchè si deve pagare senza capire. Credo ci sia nell’aria tanta voglia di “evadere” perchè ormai il nostro fisco è diventato come una barca con cento fori ed un solo tappo ed i problemi italiani non si risolveranno mai.
Lucio Marengo