Al termine dell’anno segnaliamo l’evento conclusivo della stagione di ricerca della Jonian Dolphin Conservation di Taranto tenutosi nei giorni scorsi al Palazzo Pantaleo della stessa città e corollato di dibattito, laboratori didattici per i più piccoli e mostra fotografica con parte del ricavato in beneficenza.
Connotati dell’ormai noto ente di ricerca pugliese sono l’estrema attenzione ai giovani e agli studenti in particolar modo (con l’intervento degli studenti della 5 E ad indirizzo ambientale del Liceo Scientifico Ferraris), la necessità di coniugare le attività locali con le priorità ambientali evidenziate dall’Unione Europea, ricerca scientifica con l’ecoturismo, la conoscenza del territorio con la valorizzazione delle offerte che le Terre (e i Mari) di Puglia offrono: insomma una prospettiva più che ampia e che già da tempo si è concretizzata. Appunto si parla di una realtà già operante e che ormai porta risultati molto soddisfacenti sotto tutti i punti su elencati (un esempio? -La Jonian è la prima in Puglia su TripAdvisor-).
Al legittimo dubbio che tale proposta di sviluppo sostenibile sia solo un “punto di vista” e che ci possano essere altre vie per conseguirlo, la risposta è che “non esiste prospettiva senza almeno due punti di vista”. A tal proposito sono state invitate ad intervenire all’evento diverse personalità, tra queste Vincenzo Vaio (Assessore all’Ambiente di Taranto), Roberto Carlucci (ricercatore dell’Università degli studi di Bari), un rappresentante del WWF Policoro ed esponenti di ConfIndustria e ConfAgricoltura.
Questo a dimostrazione del potere unificante che lo scenario lungimirante della pianificazione ambientale offre attraverso la collaborazione di identità professionali chiare, trasparenti e produttive. Palleggiando una citazione del presidente Carmelo Fanizza: <<Il mondo non ci è consegnato dai nostri genitori, ma preso in prestito dai nostri figli!>>. Ed ecco spiegato come le prospeZIONI per cercare petrolio (bene limitato ed inquinante) nello Jonio abbiamo come attraente alternativa la già chiara potenzialità delle pospeTTIVE della Jonian Dolphin Conservation.
http://www.joniandolphin.it/
Maurizio Ingrosso