La sezione giurisdizionale della Corte dei Conti di Palermo con sentenza 3161 pubblicata il 4 novembre scorso ha condannato un curatore fallimentare per una procedura durata undici anni e che è stata ritenuta ingiustificata e quindi dovrà risarcire l’indennizzo di equa riparzione. Non entriamo nel merito della sentenza che tuttavia condividiamo pienamente, ma essendoci noi interessati ad una curatela che riguarda una ex grande azienda di Bari di forniture navali. la cui curatela va avanti da circa quattordici anni e si suppone che alla fine non resterà più nulla da dare a chi aspetta un indennizzo da tanti anni. Ci siamo già interessati alla questione, ma la Giustizia in questa nostra città non se la passa bene visto che è difficile riuscire a comprendere come il tribunale fallimentare assegni le curatele a professionisti, spesso con altri incarichi professionali e politici. mentre sul sito della Sezione non sono meglio specificate le procedure di accesso a tali incarichi. Il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari conosce queste situazioni? Noi abbiamo cercato di attingere informazioni e confidenze, e francamente di fronte alle alzate di braccia in segno di resa, abbiamo capito che se non sei raccomandato……..il commento lo lasciamo a voi; ma non è bello vedere che c’è chi guadagna miliardi e chi deve elemosinare invece la carità. Questa la chiamate Giustizia?
Lucio Marengo