«L’artista è sempre innocente quando compone. Anche se non è innocente l’uomo, lo è la sua opera». Così esordisce sul palco del Medimex 2014 Vasco Rossi, rockstar fuori dagli schemi, durante la presentazione del suo nuovo lavoro discografico Sono innocente. L’album «ricco di contrasti e chiaroscuri», contiene 15 tracce caratterizzate dalle provocazioni a cui il Blasco ci ha abituati. Disponibile in tre versioni, la copertina del disco mostra il Komandante con il suo nuovo look “heavy” alla colonnello Kurtz, testa rasata e un filo di barba.
«Il rock è un linguaggio estremo – dichiara il cantautore di Zocca – non conosce il grigio, non ha mezze misure, è provocazione, ma anche ironia e autoironia. Per me il rock è come il sesso, è la cosa più divertente che faccio senza ridere».
L’album Sono innocente, che «non nasconde il gusto dello sberleffo», è stato anticipato da tre singoli (L’uomo più semplice, Cambia-Menti e Dannate nuvole), e sarà pubblicato il prossimo 4 novembre. «Ogni album nuovo è un nuovo inizio – afferma il cantante emiliano – così il mondo si arricchisce di nuova musica».
Durante la presentazione, non sono mancate le accattivanti frasi “alla Vasco”: «Vivi come se dovessi morire domani, e ama come se dovessi amare per sempre».
Al termine della conferenza stampa, Vasco Rossi è stato premiato per il migliore spettacolo dal vivo dell’anno, il Live Kom’014 che quest’estate, con sette date tra Roma e Milano, ha registrato il tutto esaurito per ogni concerto.
«Ringrazio voi, il cielo e la chitarra». Si congeda così il Komandante che, citando il brano Sono innocente ma…, saluta i giornalisti con un ammiccante «sono sempre rimasto in piedi come Rocky!».
Giovanni Boccuzzi