VENEZUELA – Il leader dell’opposizione venezuelana, Leopoldo Lopez, è tornato agli arresti domiciliari dopo aver trascorso una settimana di prigionia in carcere. La notizia è stata rilascaita dalla moglie di Lopez, Lilian Tintori. In un messaggio su Twitter, pertanto, ha affermato che lei e suo marito si batteranno ostinatamente per “la pace e la libertà in Venezuela”.
Lopez è stato rilasciato dalla prigione lo scorso 8 luglio. È stato posto, dunque, ai domiciliari dopo aver scontato 3 dei 13 anni di prigione ai quali è stato condannato per aver incitato violenza durante alcune manifestazioni dell’opposizione. Martedì scorso, nel cuore della notte, è stato trasferito di nuovo in prigione, insieme con l’ex sindaco di Caracas, Antonio Ledezma. In molti definiscono l’accaduto come l’ennesimo attacco all’opposizione in vista dell’elezione della Costituente.