E’ pronta la sperimentazione da fine mese e per 60 giorni: chiudere via Roberto da Bari al traffico nell’ultimo isolato vicino all’Università compreso tra Via Nicolai e Via Dante. Il provvedimento è stato approvato dal I° Municipio passando poi al vaglio della Giunta che darà il definitivo lascia passare. Se tutto dovesse filare liscio inizierebbero due mesi di prova al termine dei quali si avranno i primi riscontri e i primi risultati inerenti soprattutto non solo ai problemi di smaltimento del traffico e di logistica propri della città ma anche relativi all’impatto che la chiusura della strada avrebbe sull’umore dei cittadini e residenti della zona.
Un gruppo di residenti e commercianti nelle scorse settimane ha inviato una lettera alla Direzione generale del Comune mettendo nero su bianco le loro posizioni favorevoli al progetto e determinandosi ad ottenere la pedonalizzazione proprio come è già avvenuto da tempo in Via Argiro. Sul fronte dei dissidenti altra parte del I° Municipio, non comprende la chiusura del traffico soprattutto quando questa avverrebbe a “chiazze” e non in maniera continua ed omogenea sul tratto stradale. Il progetto non cambierebbe comunque i sensi di marcia delle vie circostanti, e sul fronte dei posti auto persi,per i residenti, nel tratto chiuso al traffico, si preannuncia che gli stessi verrebbero recuperati sulle strisce blu a pagamento per tutti. In attesa dell’arrivo del definitivo ok dell’esecutivo comunale in primavera si vocifera saranno in arrivo altre pedonalizzazioni con altrettante polemiche: via Suppa, la chiusura di piazza del Redentore e di via Martiri d’Otranto per farne una grande area pedonale. Anche in questo caso l’idea non piace ai residenti, così come manifestato nella giunta territoriale di ottobre scorso con il sindaco e gli assessori nell’oratorio salesiano, perché verrebbe penalizzata la viabilità soprattutto sulle strade che conducono verso il centro e la stazione. Senza considerare i posti auto persi in una zona densamente abitata. Inoltre la chiusura alle auto via Francesco d’Assisi, verso il borgo antico, dove è in progetto la realizzazione di una pista ciclabile da unire a quella di corso Mazzini.