Non cessano i controlli dei Carabinieri di Andria, che, dopo gli arresti dello scorso 3 dicembre, per reati contro il patrimonio, hanno fatto scattare le manette ai polsi di 3 giovani andriesi, tutti incensurati ed accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I fatti si sono verificati in due distinte circostanze.
La prima attività, condotta dai CC, ha permesso di trarre in arresto un 22enne e un 39enne.
I militari, appostatisi in una zona frequentata da pusher e tossicodipendenti, hanno visto arrivare i due uomini a bordo di un’auto e dirigersi presso un casolare di cui disponevano le chiavi; insospettiti da questo movimento, i militari hanno deciso di intervenire e, durante la perquisizione al casolare, hanno trovato2,336 kg. di marijuana, di cui 336 grammi impacchettati e già pronti per la vendita e gli altri 2 kg. da destinare all’essiccazione per la successiva immissione sul mercato.
Nell’altra attività, condotta dai militari dell’Aliquota Operativa, è stato tratto in arresto un 28enne.
Il giovane, che era a bordo della sua autovettura, non si è accorto di essere pedinato da un’auto civetta e, dopo circa un km, è stato fermato e sottoposto a perquisizione, durante la quale è stato trovato in possesso di un ovetto di plastica contenente 13 dosi di cocaina del peso complessivo di 6 gr, occultato all’interno dei suoi pantaloni, oltre a 65 euro, provento dell’illecita attività.
Tutti i soggetti su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani sono stai sottoposti al regime degli arresti domiciliari, stupefacente e contanti sono stati sequestrati.
Comando Provinciale CC Bari