Si è concluso con sei arresti in flagranza di reato e due denunce un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato su disposizione dei Carabinieri di Bari finalizzato a garantire la sicurezza delle principali piazze della città e prevenire e frenare la commissioni dei reati contro il patrimonio e dello spaccio di droga.
In particolare in Piazza Umberto i Carabinieri hanno arrestato un 25enne del Gambia e un 26enne del Senegal sorpresi a spacciare alcune dosi di marijuana ad alcuni giovani.
Le successive perquisizioni hanno consentito di scoprire altri 7 grammi di marijuana.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari i due sono stati associati presso la locale casa circondariale; in via Crisanzio stessa sorte è toccata a un 26enne barese arrestato dopo aver ceduto, in cambio di 110 euro, un involucro con 28 grammi di marijuana a un 22enne barese deferito in stato di libertà per detenzione di stupefacenti.
La droga è stata sottoposta a sequestro mentre il 26enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale; nel quartiere “Madonnella” un 33enne barese sorpreso dopo una perquisizione personale e domiciliare con un panetto di hashish, con con 80 grammi di marijuana e due pasticche di ecstasy, è finito in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Lo stupefacente insieme a un bilancino di precisione e 150 euro, è stata sequestrata mentre l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari; nel quartiere “Picone” un 44enne barese è finito in manette con l’accusa di rapina.
L’uomo dopo essersi introdotto in uno studio medico di via Salandra, si era appena impossessato del portafogli di un medico, portandolo via dalla tasca del cappotto, quando è stato scoperto dalla segretaria che telefonava al ”112”.
Nel tentativo di darsi alla fuga l’uomo spingeva la donna facendola cadere, venendo poi bloccato dai CC, intervenuti sul posto.
Il portafoglio è stato restituito al proprietario mentre l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari; a “Santo Spirito” e sul Lungomare IX Maggio infine, due sorvegliati speciali baresi, un 26enne e un 22enne, sorpresi nelle loro abitazioni con soggetti con precedenti penali tra i quali un altro sorvegliato speciale 23enne poi denunciato in stato di libertà sono stati arrestati con l’accusa di violazione degli obblighi.
I due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati collocati ai domiciliari.
Comando provinciale CC Bari