Carpiva la fiducia delle sue vittime, principalmente anziani ultrassessantacinquenni, presentandosi come falso funzionario di enti pubblici e guadagnando l’ingresso in casa.
Una volta dentro riusciva a rubare ingenti somme di denaro per poi allontanarsi.
Scoperta è finita in manette.
Si tratta di una donna di 49 anni, del quartiere “Madonnella” di Bari e già nota alle forze di polizia, arrestata dai carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip di Bari con le accuse di furto aggravato e sostituzione di persona.
Le indagini hanno accertato che la donna, tra settembre e ottobre di quest’anno, avrebbe messo a segno sette furti in abitazione, quattro nel capoluogo pugliese e tre nel centro storico del comune di Altamura, che le avrebbero fruttato all’incirca 8 mila euro.
La donna, dopo aver individuato le vittime, spesso sole in casa, si presentava spacciandosi per falso funzionario di Enti Pubblici, quali l’Inps o Asl a suo dire per effettuare dei controlli utili a migliorare le condizioni economiche delle stesse.
In alcuni casi proponeva incrementi sulla pensione, in altri sussidi pubblici derivanti dallo stato di invalidità dei malcapitati, in altri ancora riferiva di dover controllare la validità del tipo di medicinali assunti.
Dopo averne carpito la fiducia chiedeva di poter visionare il denaro in loro possesso allo scopo di vagliarne l’autenticità.
Con uno stratagemma ai pensionati consegnava fotocopie di banconote precedentemente preparate mentre la 49enne guadagnava l’uscita con le banconote vere.
La donna è stata identificata grazie alla collaborazione delle vittime e ai fotogrammi tratti da alcune telecamere di sorveglianza collocate nei pressi di alcune delle abitazioni.
Fonte. www.agi.it