I Carabinieri di Rutigliano hanno arrestato una 26enne romena con l’accusa di furto con destrezza commesso ai danni di un pensionato 84enne del luogo.
L’uomo si era recato al mercato per fare degli acquisti.
Tra le bancarelle una giovane rom lo ha avvicinato, ha iniziato a parlargli e fingendo di chiedere l’elemosina è riuscita a sottrargli il portafogli dalla tasca dei pantaloni.
L’anziano però si è accorto del furto ed ha telefonato al “112” consentendo quindi l’immediato intervento di una “gazzella”.
I carabinieri, sulla base della descrizione della donna fornita da alcuni testimoni sono riusciti ad identificarla rintracciandola e bloccandola nei pressi della Stazione .
La 26enne, tratta in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari.
Scontento dopo l’acquisto di un’auto ha organizzato un attentato ai danni della rivendita.
Scoperto è finito in manette.
Si tratta di un 31enne incensurato di Valenzano arrestato dai Carabinieri di Adelfia con l’accusa di danneggiamento.
L’uomo è stato incastrato dai Carabinieri grazie alle telecamere a circuito chiuso di una stazione di servizio dove si vede l’uomo riempire una bottiglia con della benzina e preparare una “molotov” artigianale.
Subito dopo il 31enne si sarebbe recato al lavoro per poi portarsi, a fine turno, presso la ditta dove nei giorni scorsi aveva acquistato una macchina.
Una volta lì avrebbe acceso lo stoppino della “molotov” rudimentale lanciandola contro un mezzo che si trovava parcheggiato all’interno del piazzale della concessionaria.
Sembra che alla base del gesto ci sia del malcontento generato dal mancato funzionamento dell’autovettura appena acquistata e dalla declinazione di responsabilità da parte del venditore.
Il 31enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari.
I Carabinieri di Grumo Appula hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto a carico di un 21enne incensurato del luogo, poiché ritenuto responsabile di rapina nei confronti di due esercizi commerciali del posto.
Il giovane, con un passamontagna e armato di coltello, giovedì scorso, si era introdotto in una tabaccheria del centro, e minacciando il titolare si impossessava di numerosi pacchetti di sigarette e diversi biglietti della lotteria istantanea, per poi dileguarsi a piedi.
Non contento, poco dopo metteva a segno un altro colpo.
Questa volta a farne le spese era la cassiera di un supermercato, poco distante dalla tabaccheria, dove il malvivente si impossessava di 340 euro in contanti contenuti nella cassa.
Le indagini avviate dai Carabinieri hanno consentito di identificare il rapinatore, anche tramite la visione delle immagini registrate dei sistemi di videosorveglianza dei due esercizi commerciali.
Arrestato il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato sottoposto ai domiciliari.
I Carabinieri di Gioia del Colle, durante un servizio di prevenzione al contrasto del fenomeno dei furti nei cantieri hanno arrestato un 29enne e un 44enne di Bitonto e già noti alle Forze dell’Ordine, responsabili di tentato furto aggravato in concorso.
I due, all’interno di un cantiere edile di Acquaviva delle Fonti, dopo aver forzato la portiera di un autocarro carico di attrezzi di lavoro stavano armeggiando sul cilindretto di accensione quando sono stati bloccati dai Carabinieri.
La successiva perquisizione ha consentito di rinvenire nella loro disponibilità un cacciavite di grosse dimensioni che è stato sottoposto a sequestro.
Arrestati, i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati collocati ai domiciliari.
I Carabinieri di Giovinazzo, insieme ai militari di Bitonto e Molfetta, hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare, emesse dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica, verso un 20enne, un 24enne e un 25enne, tutti di Bitonto, responsabili di furto.
Le indagini hanno consentito di accertare che i tre nei giorni 7, 10 e 14 febbraio scorso, probabilmente perché avevano trovato un facile accesso, si erano introdotti in una villa di Giovinazzo portandosi via oro, gioielli ed elettrodomestici vari, per un valore complessivo di 7 mila euro.
Nel corso di uno dei “colpi”, sono stati però intercettati da una pattuglia disfacendosi di una valigetta contenente parte della refurtiva.
Di lì sono partite le indagini che, grazie alle immagini di alcune telecamere di sorveglianza, hanno permesso di identificarli e raccogliere sul loro conto elementi di responsabilità in ordine ai tre episodi di furto. Tratti in arresto il 24enne è stato collocato ai domiciliari mentre i complici associati presso la casa circondariale di Bari.
Comando Provinciale CC Bari