Per la ventiseiesima edizione di “Bandiere Blu”, iniziativa promossa dalla FEE (Fondazione per l’educazione ambientale) in collaborazione con Enel Sole, sono state premiate, quest’anno, 246 spiagge, 13 in più rispetto allo scorso anno. Il riconoscimento FEE viene assegnato annualmente alle località rivierasche per qualità delle acque, dei servizi e per il rispetto dell’ambiente. Le località da premiare vengono selezionare dalla FEE prendendo in considerazione criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Innanzitutto, la qualità delle acque di balneazione è un requisito indispensabile per ottenere il riconoscimento Bandiera Blu. Altro criterio richiesto è l’attuazione della raccolta differenziata all’interno degli stabilimenti balneari e, in generale, lo smistamento e la raccolta rifiuti. La notizia positiva è che negli ultimi anni è salita l’attenzione nei confronti della pulizia e della vivibilità nelle spiagge pugliesi.
A tal proposito le località pugliesi premiate quest’anno sono numerosissime: per il quinto anno consecutivo Polignano si conferma Bandiera Blu, mentre per la prima volta, tra le località marittime più belle e caratteristiche d’Italia è inserita anche Monopoli, premiata per le spiagge di Lido Rosso, Castello Santo Stefano e Capitolo. In Puglia, i comuni premiati, quest’anno sono dieci.
A guidare la classifica regionale è la salentina Lecce con quattro località (Castro, Otranto, Salve e Melendugno), seguita dal brindisino (Fasano e Ostuni), la terra di Bari con Polignano e Monopoli, il tarantino con Ginosa Marina e Ginosa e, in ultima posizione, il foggiano con Rodi Garganico.
Chiara De Gennaro