Lucio Battisti negli anni ’60 cantava “dieci ragazze per me posson bastare”. Il testo della canzone racconta di un uomo che dopo aver perso un grande amore, cerca di autoconvincersi che avendo dieci ragazze, potrebbe superare il grande dolore provato, ma sa che, in fondo, sta mentendo a sé stesso. Invece allo sceicco di Dubai, che sta per cominciare il suo viaggio in giro per l’Europa, dieci ragazze, per il suo intrattenimento, proprio non bastano.
Oggi si è infatti svolto, a Padova, il primo giorno di casting per selezionare le sessanta ragazze che dovranno accompagnare lo sceicco nel suo tour, aiutando lui e la sua famiglia a fare shopping nelle capitali europee. I colloqui, se così si vogliono chiamare, continueranno per tutto il mese.
Le ragazze scelte saranno ricompensate con 100 euro al giorno e shopping illimitato ma dovranno conoscere le lingue, intendersi di moda, vestire bene ma soprattutto dovranno essere di bella presenza e non fare annoiare il ricco sceicco.
Non è la prima volta (il ricordo di Gheddafi e delle ragazze radunate a Roma, nella sua tenda, è ancora vivo) che l’Italia viene scelta come luogo dove reclutare ragazze da usare come oggetti, da esporre come trofei, per il loro aspetto fisico, definito in modo vergognoso, “scenico”. Se il nostro paese continua a ricevere questo tipo di umiliazione è sicuramente anche colpa di alcuni politici che esportano all’estero l’immagine di un’Italia corrotta, soccombente al dio denaro e al fascino del potere.
Vedere tante ragazze accorrere ai provini, vendersi indossando begli abiti e rispondere a domande insulse e discutibili (sai cos’è una baguette? ovviamente non è il pane che noi tutti conosciamo ma una borsa cult di un marchio di moda) fa davvero male, soprattutto se si è donne e si ha una qualche minima dignità.
Su internet la discussione è molto accesa e i commenti nei confronti di quello che sta succedendo in Veneto sono giustamente molto forti.
Alle domande dei giornalisti sul perché abbiano partecipato a questa “call” dello sceicco, molte ragazze hanno risposto che è una opportunità meravigliosa, che fare shopping illimitato è fantastico; non sanno precisamente cosa saranno chiamate a fare per questo lavoro ma per comodità e per il loro triste tornaconto forse preferiscono non chiederselo.
Cristina De Ceglie