Il 26 marzo conosceremo MDNA, l’ultimo lavoro di Madonna che, come sempre, metterà in moto un intero sistema mediatico mondiale. A promuovere il dodicesimo album di Miss Ciccone è il brano Girl gone wild, dopo il lancio del già conosciuto Give me all your lovin’.
Madonna è un’artista che ha sempre saputo reinventarsi sul piano musicale ponendosi spesso come modello da imitare. Ma la sua verve creativa, negli anni, non si è solo limitata alla musica. Si è affermata anche in ambiti diversi. Basti pensare al Golde Globe per Evita o alla sua attività di produttore musicale lanciando talenti del calibro di Alanis Morisette o dei The Prodigy.
Dopo il successo europeo di Give me all your lovin’, brano molto programmato nelle radio e discretamente venduto, lo staff della diva ha dovuto registrare un mezzo flop proprio nel Regno Unito e negli Usa, autentiche roccaforti per la Ciccone.
I guru dello staff di Madonna hanno così modificato la strategia di marketing lanciando subito Girl gone wild per accendere i riflettori sull’album MDNA.
Girl gone wild è un pezzo ballabile, immediato che grazie ad una certa somiglianza con “Dj got us fallin’ in love” di Usher appare più convincente di Give me all your lovin’. Certo, a mio avviso, siamo lontani dai fasti della grande cantante che ipnotizzava le masse, però, si sa, il pubblico e la critica spesso non sono andati molto daccordo.
Antonio Curci