I carabinieri del Comando Provinciale di Bari stanno eseguendo, dalle prime ore di questa mattina, un’ordinanza di custodia cautelare a carico di cinque soggetti, nell’ambito di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica del capoluogo pugliese, relative al clan Di Cosola.
Per i reati di lesioni gravissime e permanenti e detenzione di armi, aggravati dall’aver agito con modalità e per finalità mafiose, i carabinieri hanno arrestato cinque presunti affiliati al clan Di Cosola di Bari. L’inchiesta della Dda che ha portato oggi in cella i 5 indagati, riguarda due ferimenti, commessi il 13 e il 17 novembre 2015 nella frazione barese di Ceglie del Campo, nei quali vennero ferite con numerosi colpi d’arma da fuoco due persone, uno dei quali appartenente allo stesso clan, nell’ambito delle fibrillazioni interne dopo la scelta di collaborare con la giustizia dell storico capo, il boss Antonio Di Cosola.