I carabinieri hanno arrestato un 27enne di Bitritto (Ba) e un 32enne di Modugno (Ba) ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso.
I militari li hanno bloccati nella ex manifattura dei tabacchi di via Fratelli Philips, nella zona industriale di Bari, mentre erano intenti a tranciare alcuni cavi elettrici.
Recuperati 30 chili di cavi che sono stati sequestrati insieme a vari arnesi da scasso utilizzati dalla coppia.
Entrambi, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono finiti agli arresti domiciliari.
Due uomini sorpresi nelle campagne tra Copertino (Le) e Leverano (Le), nel Salento, a rubare legna da un uliveto, tra cui quella di un olivo secolare che avevano da poco reciso e fatto a pezzi, sono stati arrestati dai carabinieri con le accuse di furto aggravato e danneggiamento.
I due, alla vista dei militari, hanno fatto finta di essere impegnati nella potatura degli alberi, ma ad insospettire i carabinieri è stata la loro auto, apparsa estremamente carica.
Dalla proprietaria del fondo, i militari hanno appreso che nessun lavoro di potatura era stato commissionato, hanno proceduto ad un controllo da cui è emerso il furto di legna.
Nei confronti dei due sono scattati gli arresti e la legna è stata restituita alla proprietaria, mentre una motosega e altri attrezzi sono stati sequestrati.
Infine a Cerignola (Fg) i carabinieri hanno arrestato sette persone – un algerino, un marocchino, due bulgari e tre romeni – con l’accusa di furto aggravato in concorso.
Gli stranieri sono stati sorpresi mentre rubavano olive da un fondo agricolo.
I sette avevano già raccolto circa sei quintali di olive, conservate in sacchi che nascondevano in un’autovettura, mentre altri 3 quintali circa si trovavano sulle reti sotto gli alberi.
La refurtiva, per un valore complessivo di 600euro circa, e’ stata recuperata e restituita ai legittimi proprietari.
Fonte: www.agi.it