Nel corso di un controllo nelle vicinanze del casello autostradale di Bari-Nord, i militari della Guardia di Finanza hanno intercettato un furgone, con a bordo 2 coniugi entrambi 45enni, residenti in Toscana, che trasportavano un carico di “Brunello di Montalcino” a denominazione di origine controllata e garantita (D.O.C.G.).
Le modalità con le quali il vino era confezionato (anonimi cartoni privi di marca sui quali erano incollate delle etichette), non hanno convinto i finanzieri, che hanno così approfondito il controllo.
In particolare, i codici distintivi delle bottiglie sono stati riscontrati con quelli presenti sul sito del “Consorzio del Vino Brunello di Montalcino” che tutela e valorizza il nome ed il marchio del prezioso vino, lasciando emergere la palese contraffazione del prodotto.
Le oltre 600 bottiglie, per circa 450 litri di vino, sono state sottoposte a sequestro, mentre per i due è scattata una denuncia.
Fonte: www.agi.it