Tragedia di Ustica,omicidio di Ilaria Alpi e del suo cameraman, e tante verità taciute, ma sicuramente giacenti negli archivi delle commissioni parlamentari, in plichi sigillati con su scritto segreto di Stato, e le verità muoiono così. Ci sono verità che possono essere esplicitate ed altre no, specie quelle delle commissioni d’inchiesta antimafia, sul ciclo dei rifiuti, e di quelle che vengono appositamente predisposte quando devono essere insabbiate verità che non possono essere rivelate.A che servono allora? a dare il contentino ad una opinione pubblica spesso attenta e desiderosa di conoscere i retroscena di certe vicende. Le commissioni sono composte da parlamentari e senatori di tutti gli schieramenti politici ed hanno poteri di indagini superiori a quelli degli stessi magistrati, ma hanno un vincolo, quello di coprire certe importanti verità perchè c’è il vincolo del segreto di Stato. I segreti nascosti sono tanti ma nessun partito si è mai battuto con forza e serietà perchè venissero rivelati proprio con l’abolizione del segreto Istituzionale che non è un esempio di democrazia. Se non si può rivelare una verità, a che servono le commissioni che tra l’altro sono pure costose specie quando queste comportano spostamenti fuori dalle sedi istituzionali. Giusto per citare un esempio, ricordo a me stesso di avere fatto parte della Commissione di Inchiesta su ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad essi connesse e di essere stato in missione a Lipsia (ex Germania est) in una ex miniera di sale potassico, alla profondità di circa settecento metri, e di aver trovato rifiuti italiani. In quegli anni la commissione d’inchiesta ha lavorato, ed anche tanto, specie su certi rifiuti che provenivano da molto lontano, ma su questo argomento fu posto il vincolo del segreto.
Lucio Marengo