Nell’ambito dell’iniziativa “Adotta un’opera d’arte”, il Museo Diocesano di Molfetta in collaborazione con la Confraternita di Sant’Antonio di Molfetta, presenta il restauro della statua lignea del XVII sec. raffigurante Sant’Antonio. Il Museo attraverso questa serie di iniziative intende prendere un impegno importante per ciò che riguarda il recupero del grande patrimonio storico-artistico cittadino e nella sensibilizzazione di questa campagna di tutela di opere di estremo valore. La statua di Sant’Antonio proviene dal duomo di San Corrado e indossa una veste dorata di un damascato prezioso che sembra stridere con la natura e lo spirito del santo che incontrò San Francesco d’Assisi, se non fosse inquadrata nel contesto storico, artistico e devozionale che l’ha prodotta. Depositata presso la struttura museale diocesana, dopo alcuni interventi di restauro, torna ad essere fruibile grazie all’intervento volti al restauro.
L’iniziativa sarà presentata presso l’Auditorium “A.Salvucci” del Museo Diocesano venerdì 8 giugno alle ore 19.45, ed è finalizzata alla ricostruzione della storia di un’opera d’arte, ma ancor più delle sue vicende e di uncontesto di fede e devozione che la rendono una straordinaria testimonianza della vita ecclesiale diocesana. La devozione per il santo dei miracoli sarà, infatti, presentata da Francesco Di Palo in una panoramica della produzione artistica sviluppata nelle quattro città della diocesi, in una visione che attraversa i secoli, le committenze e le botteghe artistiche.
Ed è grazie a questo impegno che il museo ha reso possibile l’intervento, ricevendo il sostegno di alcuni privati e della CEI che con i fondi dell’8xmille supporta l’azione meritoria di recupero e valorizzazione di opere destinate, diversamente, al disfacimento ed all’oblio.
Andrea Alessandrino