Ad Andria, il personale del locale Commissariato di P.S. ha arrestato due andriesi un 19enne e un 37enne, con precedenti di polizia, responsabili in concorso dei reati di ricettazione e riciclaggio di autovetture.
I due sono stati bloccati in contrada di Piana Padula, mentre tentavano di nascoste un’autorubata lo scorso aprile a Bisceglie, equipaggiata con targhe di un’altra auto, anch’esse risultate provento di furto commesso il giorno prima ad Andria.
Gli agenti, durante il controllo dei due fermati, rinvenivano nell’auto un borsone contenente un’ingente quantità di attrezzi, forse utilizzati per il furto e lo smontaggio di auto, delle radio ricetrasmittenti e le targhe originali dell’auto, oltre a un furgone utilizzato per il trasporto dei pezzi smontati dalle auto rubate e un’auto che gli arrestati stavano utilizzando per la fuga. Quanto trovato era sottoposto a sequestro; dopo le formalità di rito i due arrestati venivano ristretti presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell’A.G. procedente.
A Barletta gli agenti della Polizia hanno svolto servizi straordinari di controllo del territorio, in particolare a bar, esercizi commerciali e sale giochi, identificando numerosi pregiudicati.
Durante i controlli, veniva arrestato un 31enne, sorvegliato speciale della P.S., con l’obbligo di soggiorno nel comune di residenza, sorpreso nella flagranza del reato di violazione alle prescrizioni della sorveglianza speciale, mentre all’interno di un bar sala giochi del centro cittadino, si intratteneva con altri pregiudicati.
Arrestato anche un 24enne, in esecuzione di un provvedimento di cumulo delle pene emesso dall’A.G. dopo una condanna ad anni 2 e mesi 2 di reclusione per danneggiamento, tentato incendio e possesso illegale di materiale esplodente. All’arrestato è stata sospesa la misura alternativa della detenzione domiciliare.
Sempre in esecuzione di un ordine dell’A.G. veniva arrestato un 38enne, per il sopraggiungere di un provvedimento di cumulo pene emesso dalla procura tranese con contestuale cessazione della misura alternativa della detenzione domiciliare, a seguito di condanna ad anni 6 e mesi 9 di reclusione per i reati di furto aggravato, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e possesso di arnesi atti allo scasso.
Infine, su disposizione della procura della repubblica presso il tribunale di Bari, veniva arrestato un 24enne colpito da ordine di esecuzione per la carcerazione a seguito di condanna ad anni 1 e mesi 10 di reclusione per il reato di rapina in concorso, in danno di una farmacia di Trani.
Questura di Bari