Ad Andria, la Polizia ha proceduto all’esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 38enne, con precedenti di polizia, responsabile dei reati di danneggiamento, lesioni personali ed estorsione e di un 31enne, perché, in concorso, si rendeva responsabile del reato di estorsione.
In particolare, durante lo scorso mese di marzo, il 38enne entrava in un negozio di Andria e, senza alcun motivo, prima aggrediva i due titolari del negozio e poi danneggiava parte dell’arredo.
Contemporaneamente, il 31enne senza dire una parola, muoveva inequivocabilmente due dita della mano, come di chi vuole chiedere del denaro.
Sconvolti per quanto accaduto, i due titolari uscivano all’esterno del locale per chiedere aiuto ed incontravano un abituale avventore dell’esercizio commerciale, che avvicinava le due vittime e gli chiedeva una somma di denaro per scongiurare altre aggressioni da parte del 38enne e farlo allontanare dal luogo del reato.
Ricevuta una banconota di 20 euro dai due titolari dell’esercizio commerciale, il predetto, unitamente al 31enne si allontanava a bordo di un’auto.
A seguito di attività di indagine, gli agenti risalivano all’identità dei colpevoli, verso i veniva chiesta un’ordinanza di custodia cautelare.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito, venivano condotti presso la Casa Circondariale di Trani.
Questura di Bari