Riscuotevano le indennità d’accompagnamento anche quando venivano ricoverati nelle strutture riabilitative e ospedaliere.
A scoprire la frode sono stati i militari della Guardia di Finanza di Andria, in collaborazione con i funzionari dell’Asl Bat e della Direzione Provinciale dell’Inps di Andria (BT) che hanno accertato che 44 persone percepivano le indennità di accompagnamento anche in periodi in cui erano ricoverati in strutture ospedaliere di “lungodegenza” con retta a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale.
Tutti e 44 sono stati denunciati con le accuse di truffa ai danni dello Stato e falsità in atti, mentre l’Inps ha avviato le procedure di recupero delle somme illecitamente riscosse, pari a oltre 60mila euro.
Secondo la normativa vigente, infatti, non è consentito percepire l’indennità di accompagnamento e allo stesso tempo beneficiare di un servizio di assistenza della specie, pagato interamente dallo Stato.
Fonte: www.agi.it