Mercoledì 30 ottobre, alle 17,30, sarà inaugurata presso il Salone degli Affreschi del Palazzo Ateneo di Bari la mostra fotografica AUSENC’AS, organizzata dall’associazione 24marzo onlus, con il patrocino della Regione Puglia, del Comune di Bari e dell’Università degli Studi di Bari. Attraverso questa mostra, Gustavo Germano (autore della mostra) ripercorre il mondo della repressione illegale e richiama all’attenzione il dramma collettivo che investì i “desaparecidos”, cioè le oltre 30.000 persone tra uomini e donne fatte sparire durante la dittatura argentina tra il 1976 e il 1983. La mostra, che da un paio di anni gira nelle principali città italiane ed europee, è stata ospitata anche nel Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite. All’inaugurazione interverranno Walter Calamita, ex prigioniero politico e dirigente dell’associazione 24marzo, Corrado Petrocelli, rettore dell’Università degli Studi di Bari, Ugo Villani, professore ordinario di diritto internazionale, Dipartimento di Scienze Politiche e lo stesso Gustavo Germano, fratello di un desaparecidos. Gustavo Germano documenta con questa mostra il vuoto visivo, specchio di una perdita anche affettiva che le vittime hanno lasciato: ci sono foto di gruppi di amici in campagna, istantanee di famiglia, immagini di giovani militanti sereni. Queste foto riprodotte e messe in mostra in formato gigante, sono affiancate da altre immagini, scattate da Germano 30 anni dopo: sono ritratte le persone sopravvissute, negli stessi luoghi, nelle stesse pose, lasciando il vuoto di chi non c’è più.
Sarà possibile visitare la mostra fino al 18 novembre, tutti i giorni – tranne il sabato – dalle 10.00 alle 18.00.
Antonella Lobraico