I Carabinieri della Stazione di Casamassima (Ba) in collaborazione con personale del Servizio Ispettivo della Direzione Provinciale del Lavoro di Bari, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo finalizzato a contrastare il fenomeno del lavoro sommerso e alla verifica del rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza, igiene, tutela della salute e prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro.
Sotto la lente dei Carabinieri sono finite numerose ditte operanti nel settore agricolo in un’operazione che ha portato alla denuncia di 4 persone per reati circa la violazione della normativa sulla sicurezza e sulla salute nei luoghi di lavoro.
Complessivamente sono state sottoposte a controllo 8 aziende, 25 maestranze di cui 11 risultate assunte “in nero” e sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 18mila euro.
I Carabinieri di Bitonto nel corso di un mirato servizio finalizzato a contrastare il fenomeno dei furti in campagna, hanno arrestato un 59enne, un 49enne, noti alle forze dell’ordine e un 61enne incensurato, tutti del luogo, con l’accusa di furto aggravato in concorso.
I militari, su segnalazione da parte di personale del consorzio di guardie campestri, hanno sorpreso il trio mentre trasportava su di un carro agricolo, circa 25 quintali di uva “San Giovese”, rubata poco prima da un fondo rustico in contrada Lama di Macina.
Tratti in arresto, i tre, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari sono stati collocati agli arresti domiciliari.
La refurtiva, del valore di circa mille euro, è stata poi restituita al legittimo proprietario.
I Carabinieri di Noicattaro (Ba) hanno arrestato un tunisino 22enne, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di evasione.
Una pattuglia di militari lo ha sorpreso a spasso nelle campagne vicine al complesso residenziale “Poggio delle Ginestre”, non molto distante dalla sua abitazione.
Arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, lo straniero è stato arrestato una seconda volta, sempre per evasione, nel tardi pomeriggio, quando i militari lo hanno invece intercettato a spasso nella frazione barese di Torre a Mare.
Tratto nuovamente in arresto, su disposizione della A.G., il tunisino è stato associato presso la casa circondariale di Bari.
I Carabinieri di Castellana Grotte (Ba) hanno deferito in stato di libertà un 23enne del luogo con le accuse di furto in abitazione e detenzione di sostanze stupefacenti.
Il giovane lunedì notte si era introdotto in un’abitazione riuscendo ad impossessarsi di due cellulari e di un portafogli con il bancomat della vittima. Dopo il furto l’uomo prelevò 500 euro da uno sportello bancomat di una banca locale.
Di lì sono partite le indagini dei militari che sono riusciti ad identificare il giovane procedendo ad un’accurata perquisizione della sua abitazione.
In casa i CC hanno trovato il portafoglio ed i due telefoni restituiti al proprietario oltre a 5 grammi di marijuana ed una dose di eroina, sottoposti a sequestro.
Comando Provinciale CC Bari