I Carabinieri di Bari Santo Spirito hanno arrestato un 30enne del luogo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di una perquisizione domiciliare i militari hanno trovato 8 panetti di hashish di 800 grammi, 12 dosi di cocaina di 15 grammi e 11 grammi di eroina, sottoposti a sequestro insieme ad un bilancino di precisione e materiale per il taglio e confezionamento della sostanza.
Tratto in arresto l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale.
I Carabinieri di Grumo Appula hanno arrestato un 32enne del luogo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane, alla vista dei militari, si dava alla fuga per eludere i controllo.
Bloccato e sottoposto a perquisizione veniva trovato in possesso di 26 grammi di marijuana sottoposti a sequestro. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari il 32enne è stato collocato ai domiciliari.
I Carabinieri di Ruvo di Puglia hanno arrestato un uomo ed una donna, entrambi 49enni del luogo, noti alle Forze dell’Ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, in servizio perlustrativo nelle campagne del centro, hanno notato un’auto con la coppia a bordo, in sosta al margine della strada. Alla vista della “gazzella”, l’auto ha provato a riprendere la marcia, ma è stata bloccata.
La perquisizione ha consentito di trovare 23 dosi di eroina e cocaina, confezionate, a mo’ di “cipolline” in un contenitore per rullini fotografici, di cui la coppia si era prima liberata. Arrestati, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, i due 49enni sono stati associati presso la locale casa circondariale.
I Carabineiri di Mola di Bari hanno denunciato in stato di libertà tre braccianti agricoli del luogo, un 47enne, 32enne e 27enne, con leaccuse di concorso in ricettazione, distruzione e deturpamento di bellezze naturali nonché un 57enne di Conversano con l’accusa di incauto acquisto.
Le indagini dei carabinieri, partite a seguito di numerose denunce di furto di alberi di ulivo e di carrubo avvenuti negli ultimi tempi, hanno consentito di appurare che i tre avrebbero deturpato il territorio tagliando alla base numerosi alberi di ulivo e di carrubo per poi trasportare i ceppi con un motocarro “Ape” in un area rurale in Contrada “Cerulli”.
Di lì poi la legna veniva lavorata e rivenduta al 57enne che la acquistava ad un prezzo inferiore a quello di mercato.
La perquisizione effettuata ha consentito ai carabinieri di trovare in quell’area 80 quintali di legna già accatastata, il motocarro intestato al 47enne con targa alterata, una motosega e 2 asce il tutto sottoposto a sequestro.
Comando Provinciale CC Bari