A Canosa, gli uomini del locale commissariato di P.S. procedevano all’arresto di un 23enne, con precedenti di polizia, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti, nel centro cittadino, durante un servizio teso al contrasto del fenomeno del commercio di sostanze stupefacenti, notavano numerosi ragazzi giungere sul posto, contattare il 23enne e ricevere involucri, contenenti presumibilmente stupefacenti, in cambio di denaro.
Inoltre, gli agenti osservavano il malfattore nascondere la sostanza in una tubazione di scolo, di alcuni tombini e persino all’interno di un’abitazione, posta al piano terra in apparente stato di abbandono.
Con l’ausilio della Sezione Cinofili della Questura di Bari, gli agenti intervenivano e bloccavano l’uomo dopo un breve inseguimento.
Quindi, si procedeva con un’accurata ispezione dei luoghi interessati, ove i cani antidroga rinvenivano un cofanetto cilindrico avvolto da nastro isolante, contenente 19 involucri del peso complessivo di gr. 6,1 di cocaina, un cofanetto cilindrico avvolto da nastro isolante contenente all’interno 26 involucri del peso complessivo di gr. 8,3 contenenti cocaina, un involucro in cellophane di colore bianco del peso complessivo di gr. 10,3, contenente cocaina, una bustina in cellophane trasparente, contenente marijuana del peso di gr.2.3.
Successivamente i cani antidroga si soffermavano ripetutamente nei pressi di un’abitazione, al piano terra di un edificio, all’interno della quale gli agenti trovavano un borsello contenente 8 bustine in cellophane trasparente, con all’interno marijuana del peso di gr. 17,3.
Infine la perquisizione personale dell’arrestato consentiva di rinvenire hashish, per un peso di gr. 0,7, la somma contante di € 220, suddivisa in banconote di diverso taglio ed un telefono cellulare.
Il tutto veniva debitamente posto sotto sequestro penale. L’arrestato, dopo le formalità di rito veniva condotto nel carcere di Trani a disposizione dell’A.G. procedente.
Ieri, a Monopoli, gli agenti della Polizia, nell’ambito di una intensa attività investigativa, grazie all’intensificazione dei controlli del territorio e delle persone sottoposte a provvedimenti restrittivi dell’Autorità Giudiziaria, ha proceduto all’arresto, di un 42enne, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, con numerosissimi precedenti di polizia, ritenuto responsabile di evasione e porto abusivo di arma da taglio.
Nella circostanza veniva rintracciato nel centro cittadino in possesso di due coltelli. L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva condotto nel carcere di Bari a disposizione dell’A.G. procedente.
Questura di Bari