È andata male a tre giovani baresi del quartiere San Paolo che avevano effettuato un furto in appartamento alla periferia della città lungo via Cassano.
Una telefonata sul “112” ha consentito infatti a due autopattuglie dei Carabinieri di Altamura di intervenire e beccare uno dei ladri proprio mentre attraverso una grondaia si calava dal primo piano dell’abitazione che avevano appena visitato.
Sorpreso, il malvivente si è trovato tra le braccia dei Carabinieri che lo attendevano a terra, mentre aveva ancora in spalla un sacco con monili, orologi e piccoli elettrodomestici di valore appena derubati.
Una rapida perquisizione ha consentito ai militari di trovare in suo possesso una radio trasmittente, indizio del fatto che fosse in collegamento radio con altri complici ancora in zona.
E infatti la seconda autopattuglia, allertata dalla prima, intercettava gli altri due complici radiocollegati che frettolosamente cercavano di allontanarsi dalla zona a bordo di un’auto.
I tre, due 26enni e un 25enne, sono stati tutti arrestati per concorso in furto aggravato e trasferiti presso il carcere di Bari. Sequestrata l’auto utilizzata, le radio trasmittenti e una serie di arnesi da scasso e indumenti utilizzati per nascondere i visi.
Restituita tutta la refurtiva all’ignaro proprietario dell’abitazione che ha tirato un grande sospiro di sollievo per lo scampato pericolo di vedersi derubato dei suoi beni.
I Carabinieri di Putignano hanno arrestato un, 18enne.
Il giovane, che da tempo era finito nel mirino dei militari per i suoi atteggiamenti sospetti, è stato sorpreso, in una via del centro, proprio mentre stava “consegnando”, dietro corrispettivo di denaro, una dose di “marijuana” a un giovane.
Alla vista dei militari il 18enne tentava di disfarsi, gettandole per terra, di altre due dosi della sostanza che nascondeva nei pantaloni. I militari, oltre allo stupefacente, hanno sequestrato anche materiale da confezionamento ritrovato nell’abitazione del ragazzo dopo una perquisizione domiciliare.
Comando Provinciale CC Bari