Domani, martedì 24 marzo, anche a Bari, in piazza Libertà, a partire dalle 17.00, si terrà un raduno di cittadini intenzionati a chiedere l’istituzione del reato di “omicidio stradale” più volte annunciato dal premier. Il provvedimento, già approvato alla Camera, sembra non sbloccarsi al Senato. La mobilitazione parte dai familiari delle vittime della strada che a Roma si sono dati appuntamento davanti al Quirinale nelle altre città d’Italia davanti alle prefetture o ai municipi.
L’iniziativa nasce in modo spontaneo dopo la sentenza della Corte di Cassazione che ha annullato la condanna a 21 anni, comminata in primo grado, e confermata in secondo grado, all’uomo che nel 2011uccise quattro ragazzi francesi guidando contromano e in stato di ubriachezza.
Il raduno ha come obiettivo quello di sensibilizzare in modo pacifico l’opinione pubblica e il governo sul tema delle vittime della strada ripetutamente offese da sentenze ingiuste che rinnovano il dolore dei familiari.
L’assessore all’Ambiente e allo Sport Pietro Petruzzelli parteciperà alla manifestazione promossa a Bari, tra gli altri, dai familiari diMimmo Bucci, il musicista ucciso da un pirata della strada il 15 maggio del 2007.
La redazione