I Carabinieri di Bari in un servizio per il contrasto dei reati predatori e dello spaccio di stupefacenti, hanno arrestato, in due distinti episodi, tre extracomunitari.
Un nigeriano 27enne è stato bloccato dopo aver tentato di rubare una paletta rifragente da un gabbiotto di accesso al Palazzo di Giustizia gestito da personale di una cooperativa.
Altri due stranieri invece, un 27enne della Tunisia ed un 19enne del Gambia, sorpresi a spacciare due dosi di marijuana ad alcuni clienti, sono finiti in manette con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti.
Le perquisizioni hanno consentito di far trovare altri 23 grammi di marijuana sottoposti a sequestro.
Arrestati, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, uno dei tunisini è stato associato presso la locale casa circondariale mentre gli altri due collocati ai domiciliari.
E’ stato sorpreso mentre rubava cavi in rame dall’impianto elettrico di una masseria di Mola di Bari.
L’uomo, un pluripregiudicato di 43 anni di Conversano, dopo essere entrato in un’abitazione in contrada “Pozzo Vivo” è stato sorpreso e bloccato dai Carabinieri mentre stava portando via condutture in rame.
La refurtiva è stata restituita al proprietario mentre l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari.
Comando Provinciale CC Bari