A Bitonto, in un servizio di polizia giudiziaria, per il contrasto delle rapine ai Tir, i CC di Bitonto hanno deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione e detenzione ingiustificato di strumenti di effrazione, due persone, di 18 e 47 anni, il secondo pregiudicato, fermati a bordo di un’auto rubata qualche giorno prima a Molfetta.
Da un controllo degli apparati elettronici dell’auto, si accertava che il mezzo circolava con una centralina decodificata.
Le operazioni di perquisizione presso i rispettivi domicili, consentivano di ritrovare numerosi pezzi di ricambio e chiavi di accensione di auto, arnesi atti da scasso, tra cui una fiamma ossidrica, due bombole di ossigeno e gas, numerosi grimaldelli, cesoie, passamontagna e guanti di colore nero nonché un JAMMER con tre antenne, meccanismo usato per interferire e inibire le comunicazioni via radio delle forze di polizia.
Il più giovane, appena diciottenne, veniva deferito alla Procura della Repubblica per guida senza patente perché mai conseguita.
Una violenta rissa scoppiata per futili motivi dinanzi ad un bar di Gioia del Colle è stata sedata dai Carabinieri che hanno arrestato cinque persone.
A fronteggiarsi sono stati due gruppi di giovani: da un lato due fratelli gioiesi (un 25enne e un 29enne), dall’altro, tre persone, originarie di Cassano delle Murge di 39, 38 anni e 34 anni.
Il tutto è partito da una discussione sfociata poi in una violenta aggressione al termine della quale i due giovani del posto, soccorsi da personale sanitario dell’ospedale di Putignano hanno riportato entrambi lesioni giudicate guaribili in 7 giorni.
A dare l’allarme sono stati i residenti della zona che hanno richiesto l’ intervento dei Carabinieri.
Arrestati, i cinque, che dovranno rispondere di rissa aggravata, dopo la convalida dell’arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati rimessi in libertà con la contestuale sospensione della pena.
Comando Provinciale CC Bari