Nonostante fosse sottoposto alla sorveglianza speciale di PS con obbligo di soggiorno a Bari, si è recato a Modugno dove ha truffato un anziano facendosi consegnare 190 euro in contanti.
Le fasi della truffa nono sono però sfuggite ad un carabiniere libero dal servizio che si è poi rivelato determinante per l’identificazione del malvivente.
Si tratta di un 49enne sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno del quartiere San Paolo di Bari, arrestato dai Carabinieri di Modugno con le accuse di violazione degli obblighi e truffa ai danni di un pensionato 74enne.
L’arrestato, contravvenendo gli obblighi imposti, ha raggiunto a bordo di un motoveicolo il centro cittadino di Modugno, ove, inducendo un anziano automobilista a credere di aver causato un sinistro stradale in realtà mai avvenuto, si è fatto consegnare 190 euro in contanti a titolo di risarcimento.
Rintracciato e bloccato all’interno della sua abitazione il 49enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari.
È stato sorpreso a favorire l’attività di prostituzione di due giovani romene ma, scoperto, è finito in manette.
È quanto accertato dai Carabinieri di Ruvo di Puglia, che nel corso di una serie di controlli finalizzati a contrastare il fenomeno della prostituzione lungo la strada provinciale 231, hanno arrestato in flagranza di reato un artigiano incensurato di 69 anni, originario di Corato, con l’accusa di favoreggiamento della prostituzione.
Teatro dell’attività è stata appunto la s.p. 231, all’altezza della contrada Francavilla di Ruvo di Puglia, dove l’uomo è stato notato più volte accompagnare le due ragazze, entrambe 20enni, a bordo della sua autovettura, nella circostanza sottoposta a sequestro.
Il 69enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani è stato collocato agli arresti domiciliari mentre per le giovani straniere sono state avviate le procedure per l’emissione del foglio di via obbligatorio da Ruvo di Puglia.
I Carabinieri di Castellana Grotte hanno arrestato un 18enne ed un 19enne del luogo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I due controllati a bordo di un auto sono stati trovati in possesso di 115 grammi di marijuana sottoposti a sequestro unitamente a 10 grammi della stessa sostanza, un bilancino di precisione e materiale per il taglio e confezionamento della sostanza, trovati a seguito di perquisizione domiciliare eseguita nell’abitazione del 18enne.
Tratti in arresto i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati sottoposti ai domiciliari.
Comando Provinciale CC Bari