A Barletta, gli uomini del Commissariato di P.S., insieme alla Guardia di Finanza e alla Polizia Locale, hanno controllato un opificio, di proprietà di un cinese di 26 anni residente a Barletta, nel quale erano impiegati diversi cittadini extracomunitari.
In particolare gli agenti, dopo aver verificato la regolarità sul territorio nazionale, hanno ispezionato i locali nei quali si svolgeva l’attività lavorativa, rilevando l’assenza dei requisiti minimi di sicurezza, igienici e sanitari; ambienti polverosi, sprovvisti di impianti di aspirazione, i pavimenti ricoperti da materiale plastico facilmente infiammabile, impianto elettrico non a norma, come pure i sistemi antincendio non sufficienti e non a norma (estintori scaduti).
I locali erano quindi sequestrati a titolo preventivo e il titolare dell’attività veniva denunciato a piede libero alla competente A.G..
Questura di Bari