Bitonto Opera Festival 2018, grande successo per “Il Trovatore”*
Numerosissimi gli spettatori nell’Anfiteatro naturale “Lama Balice”. Tra
il pubblico anche il direttore generale del “Teatro Verdi” di Trieste,
Antonio Tasca*
La rassegna di musica lirica della città dell’olio, a cura de *“La Macina –
Associazione Socioculturale”,* ha salutato la quindicesima edizione con la
messa in scena de *“Il Trovatore”*.
Numerosissimi gli spettatori nell’*Anfiteatro naturale della Masseria
didattica “Lama Balice”*, teatro della riproposizione dell’opera in quattro
parti di *Giuseppe Verdi*.
Protagonista Manrico (interpretato da uno straordinario *Davide Yonghyun
Ryu)*, innamorato della bella Leonora (la bravissima *Luciana Distante)*.
Un amore ostacolato però dal Conte di Luna (il baritono di grande esperienza
*Antonio Stragapede*) e dal suo desiderio di vendetta nei confronti
dell’amante e di sua madre Azucena (interpretata magistralmente da *Marinella
Rizzo*).
La storia di guerra, amore e vendetta ha visto in scena anche i
bravissimi *Anna
Etviekova *(Ines), *Gianfranco Zuccarino *(Ferrando), *Jacopo
Dipasquale *(Ruiz)
e *Michele Bisceglie *(vecchio zingaro).
Convincenti le parti corali, affidate al *Coro Lirico Giovanile “Città di
Bitonto”*, diretto dal maestro *Anna Lacassia*.
Gli artisti sono stati accompagnati dall’*Orchestra Nazionale russa di
Udmurtia*, diretta dal maestro *Takayuki Yamasaki*.
La regia dell’opera è stata curata da *Giulia Rivetti* e *Vincenzo Maria
Sarinelli.*
A supporto dello staff, il maestro *Carlo Antonio De Lucia, *direttore del
laboratorio registico e scenografico del B.O.F., e il maestro *Leonardo
Quadrini*, responsabile artistico della manifestazione.
Al successo dell’opera, va sommata anche la grande riuscita di *“Verdi in
festa”*, la cena a tema che ha preceduto lo spettacolo. Tanti sono stati
infatti gli spettatori che hanno deciso di lasciarsi deliziare dalle
creazioni degli chef della *Masseria “Lama Balice”*.
Tra il pubblico, anche un ospite speciale: il direttore generale della
*Fondazione
Lirica “Teatro Verdi” *di Trieste, *Antonio Tasca*.
«Da buon pugliese *– ha dichiarato il dottor Tasca, originario di
Borgagne, in provincia di Lecce -, *mi informo sempre delle attività che si
svolgono nella mia regione. Il BOF mi ha incuriosito perché consente la
fruibilità dell’opera popolare e permette ad artisti di cimentarsi e fare
esperienza, abitudine che purtroppo si sta perdendo in Italia». *Questo
farebbe del Bitonto Opera Festival *«un’attività meritoria che andrebbe
sostenuta dalle istituzioni e fatta crescere ulteriormente».*
Il direttore generale ha inoltre apprezzato la Lama Balice, *«una location
fantastica, con una buona acustica»*, e la sfida di unire l’opera
all’enogastronomia, idea vincente che potrebbe permettere alla nostra terra
di vivere di cultura e turismo.
Il Bitonto Opera Festival, patrocinato dalla *Regione Puglia,* dal *Comune
di Bitonto *e dal *Parco delle Arti*, è organizzato da* “La Macina –
Associazione socioculturale”* e dalla *“Raffaello Comunicazione”*, in
collaborazione con l’*Associazione socioculturale* *“Coro lirico giovanile
– Città di Bitonto”*, *Masseria “Lama Balice”, l’Istituto “Sacro Cuore”,
Fondazione Villa Giovanni XXIII – Onlus*, *De Pinto Group*, la testata
giornalistica *“da Bitonto”*, *Gruppo Intini *e *Associazione Michele De
Pinto “Legalità e salute”*. Partner *AIL Bari *e *FIDAS Bitonto*.
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