I carabinieri di Brindisi hanno arrestato, in flagranza di reato, un uomo, 28enne del posto, per danneggiamento e atti persecutori.
Il giovane è stato bloccato dai militai subito dopo aver danneggiato con calci e lanci di oggetti la porta di ingresso e una finestra dell’abitazione di una studentessa 24enne.
Questo è l’ultimo di una serie di episodi di atti persecutori che si protraggono da oltre un anno.
L’arrestato è ora ristretto nel carcere di Brindisi a disposizione dell’autorità Giudiziaria.
I carabinieri di Ceglie Messapica hanno arrestato un 23enne del posto, per resistenza a pubblico ufficiale, rissa e danneggiamento.
I militari, intervenuti in una piazza del centro dove era stata segnalata una rissa, nel constatare che la lite era da poco terminata hanno notato la presenza dell’auto dell’uomo.
Per procedere all’identificazione degli occupanti, i carabinieri si sono avvicinati al mezzo sospetto.
L’arrestato, nel tentativo di sfuggire al controllo, ha innestato la marcia, rischiando di investire i militari.
Nella manovra, il veicolo prima ha urtato l’auto dei CC, poi è andato a schiantarsi contro una scalinata.
Il giovane è stato raggiunto dai carabinieri, i quali, dopo una breve colluttazione, sono riusciti a immobilizzarlo, mentre gli altri occupanti dell’auto, in corso di individuazione, sono riusciti a fuggire.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari così come disposto dall’autorità Giudiziaria.
Comando provinciale CC Brindisi