Dopo nove ore di interrogatorio, l’attentatore di Brindisi ha confessato. Si tratta di Giovanni Vantaggiato, 68 anni, titolare di un deposito di carburanti agricoli di Copertino. A 18 giorni dall’attentato in cui è rimasta uccisa Melissa Bassi e sono rimaste gravemente ferite altre 5 persone, la tragica storia della scuola Morvillo Falcone e delle sue innocenti vittime sembra aver trovato una fine.
Sul movente è ancora giallo. L’uomo finora non avrebbe fornito agli inquirenti alcuna motivazione riguardo il suo demoniaco gesto. Le piste battute finora sono la vendetta privata legata ad eventuali problemi di debiti o un gesto ritorsivo dovuto a risentimenti nei confronti del preside della scuola Angelo Rampino.
Laura Marchesini