Si è giocata ieri sera a Sofia, Bulgaria, la prima partita del girone di qualificazione per i mondiali di Rio 2014.
A meno di due mesi dalla fine degli europei torna la Nazionale azzurra che tanto ci ha fatto emozionare in Polonia ed Ucraina e affronta una Bulgaria priva della sua stella Dimitar Berbatov che, tanto per cambiare, volta le spalle anche alla sua nazionale.
Gli azzurri che scendono in campo con un 3-5-2 sembrano però solo il fantasma di quella squadra vice campione d’Europa seppur conservando 8/11 della formazione titolare dell’europeo, lo si capisce già dai primi minuti in cui uno sterile possesso palla fa venire a galla l’imprecisione e la sufficienza di un reparto difensivo troppo distratto e poco ordinato e una incomprensione quasi inevitabile fra Osvaldo e Giovinco in zona offensiva. Chi invece si conferma sui soliti livelli è il reparto centrale composto da Marchisio De Rossi e Pirlo che seppur in ritardo di condizione rispetto ai bulgari dimostrano una determinazione e una lucidità superiore ai propri compagni.
Al 23esimo minuto il primo lampo della partita arriva dalla Bulgaria, precisamente da Ivanov, che su calcio piazzato cerca la deviazione sotto porta a cui risponde uno strepitoso Buffon a mano aperta, L’italia si spaventa ma non riesce a creare per colpa di una imprecisione nei passaggi e di un pressing Bulgaro impostato ottimamente dal ct bulgaro Ljuboslav Penev.
Al 30esimo però Buffon non può nulla sulla gran conclusione da fuori di Manolev che rimbalza proprio davanti al numero 1 azzurro e si insacca alla sua destra nonostante il tentativo in tuffo.
Brutto colpo per gli azzurri che finalmente reagiscono e al 36esimo trovano il pareggio, lancio lungo in area per l’inserimento perfetto di Marchisio palla di testa per Giovinco che è bravissimo nella sponda per Osvaldo che a tu per tu con il portiere Bulgaro deve soltanto insaccare, 1-1.
Tre minuti più tardi ancora Italia ancora Osvaldo, Giaccherini scappa all’avversario sulla sinistra cross al bacio per Osvaldo che colpisce di testa e , complice una deviazione di un difensore bulgaro, beffa nuovamente il portiere Mihaylov.
Si va al riposo con l’italia quindi in vantaggio ma i Bulgari al rientro in campo si mostrano più determinati che mai sospinti dal loro calorosissimo pubblico, e di fatti la musica non cambia e, dopo un paio di tentativi di Popov, il capitano, e ancora di Manolev, i bulgari trovano il pareggio con Milanov che servito al centro dell’area dal neo entrato Micanski fa partire un bellissimo sinistro sotto la traversa.
Termina i tre cambi Cesare Prandelli che, dopo aver inserito Diamanti per Giaccherini e Peluso per Ogbonna, inserisce adesso Mattia Destro al posto dell’esausto Giovinco. E dopo un miracolo di Buffon ancora su Manolev è proprio Mattia Destro servito benissimo da Osvaldo ad avere la palla della vittoria uno contro uno con il portiere bulgaro, ma purtroppo sbaglia tutto cercando un tocco morbido che finisce lontano dalla porta.
Termina quindi con un pareggio l’esordio degli azzurri a queste qualificazioni augurandoci che con il passare delle settimane possa aumentare la condizione e l’intesa di questo nuovo gruppo, sicuramente molto dotato tecnicamente ma ancora alla ricerca di un gioco corale e una dispozione tattica ben precisa.
Da segnalare invece nella Bulgaria le prestazioni di Manolev e Popov veri e propri artefici di questo pareggio assieme al ct Ljuboslav Penev.
Di seguito le pagelle degli azzurri:
Buffon 6,5; Barzagli 6; Bonucci 5,5; Ogbonna 5,5; Maggio 5; Giaccherini 6; De Rossi 6,5; Marchisio 6,5; Pirlo 6; Osvaldo 7; Giovinco 6; CT: Prandelli 6;
Giovanni De Gennaro
bell’articolo complimenti sono d’accordo