Una cosa è certa: come l’anno scorso, in questo calciomercato manca la liquidità.
Ne è un esempio paradossale il Napoli. De Laurentiis ha in casa il top player, e che top player, ma se non riesce a venderlo alle cifre astronomiche previste da contratto, rischia di rimanere al palo sul fronte mercato acquisti.
Sembra incredibile, ma è così. Con Benitez in panchina, la squadra partenopea ha il difficile compito di allestire una squadra competitiva sia sul fronte campionato che su quello champions.
Si punta dunque sul nome di Mario Gomez, fresco di triplete al Bayern e giocatore da area di rigore.
Si seguono però anche Bonaventura dell’Atalanta e Zaza dell’Ascoli neo retrocesso.
Ma su questi ultimi due attaccanti c’è da battere la concorrenza della Juve.
A proposito della squadra campione d’Italia, c’è stato un avvicinamento forse decisivo tra la dirigenza bianconera e quella granata per chiudere l’affare, questo sì, Ogbonna.
La squadra di Cairo a differenza della Fiorentina per ciò che riguarda Jovetic, chiederebbe alcune contropartite tecniche ai cugini-rivali (Marrone, Gabbiadini o Immobile).
Intanto una voce sta disturbando i sogni dei tanti fedelissimi tifosi bianconeri: Marchisio potrebbe essere sacrificato per una valutazione di circa 30 milioni!
Alla finestra Manchester e Psg, guarda caso i soldi necessari per convincere Pradè e i Della Valle a disfarsi di Jovetic, un’operazione che potrebbe far scendere in strada molti tifosi bianconeri per protestare su una scelta alquanto azzardata.
Intanto sembra che Zuniga faccia ancora i capricci e si stia guardando attorno attraverso il suo agente per valutare le numerose offerte pervenutegli.
Il mercato dell’Inter è pressoché fermo.
I contatti in società sul capitale indonesiano evidentemente stanno bloccando ogni decisione.
I rumors per ora riguardano Guarin, scambio con il Napoli, e Basta dell’Udinese.
L’altra parte di Milano, sponda rossonera, dopo essersi messa l’animo in pace con la conferma di Allegri, si butta sul mercato in entrata. Piacciono Poli, Cerci, Toni e Ilicic attaccante del Palermo fresco retrocesso in B.
A proposito della squadra di Zamparini, ecco il coup de theatre del vulcanico presidente rosanero: Gattuso.
L’ex di Milan e Sion si siederà su una delle più bollenti panchine italiane, con l’arduo compito di riportare il Palermo in A. Fiat voluntas Zamparini…
Andrea Alessandrino