Alla boyband più famosa del pianeta è stato vietato l’ingresso all’esclusivo «5 Hertford Street» di Londra perché “non indossavano gli abiti adatti”
Far parte di una delle più importanti boy band del momento in genere può bastare come lasciapassare. A condizione che non si voglia entrare in uno dei posti più chic del cuore di Londra, il circolo privato Mayfair, perché in quel caso il rischio di essere rifiutati è praticamente certo anche se ti chiami One Direction e hai milioni di fan in tutto il mondo.
Secondo il portiere del locale, Claud Achaume, dove la tessera annuale costa la bellezza di 1.500 sterline l’anno (pari a oltre 1.750 euro), a cui vanno aggiunte altre 750 sterline (quasi 900 euro) per la quota d’iscrizione, non erano vestiti in modo consono all’ambiente, tanto che, il Telegraph ha infatti riportato che “Harry Styles, Niall Horan, Louis Tamlinson, Liam Payne e Zayn Malik si sono presentati all’ingresso del 5 Hertford Street in jeans strappati e maglietta nonostante il dress code del locale sia giacca e camicia con il colletto”.
La vita della popstar non è sempre rose e fiori come si possa pensare; incuranti del dress code quindi e pensando di essere giustificati dalla loro popolarità, i cinque sono arrivati all’ingresso del locale ma, l‘integerrimo portiere, ha vietato loro di entrare. Nonostante gli interventi e le proteste di alcuni accompagnatori della band, Mr. Achaume ha risposto con un infallibile tocco di british humor dicendo che il gruppo poteva andare in una sola direzione, ovvero via da lì.
Aperto a giugno dell’anno scorso il 5 Hertford Street dal miliardario Robin Birley, ex proprietario dello storico “Annabel” (fondato dal padre Mark nel 1963) e habitué delle cronache finanziario-modaiole della capitale per la sua catena di paninoteche e per le continue beghe familiari (nel 2006 il vecchio Birley lo tagliò fuori dal testamento, lasciando tutto alla figlia India Jane), il «5 Hertford Street vanta fra i soci di minoranza anche il finanziere ambientalista Ben Goldsmith, fratellastro di Robin ed erede dell’immenso patrimonio di famiglia.
Nonostante questo smacco alla loro fama, gli One Direction non accennano a scendere di grado nella scala della popolarità. Dopo aver fatto il tutto esaurito ad ogni tappa del loro tour, i cinque ragazzi inglesi si sono anche impegnati per una buona causa: dopo essersi alleati con Office Depot, un colosso della cancelleria americana, la band ha creato una linea di prodotti per la scuola cui ricavato andrà per creare un programma educativo contro il bullismo da proporre nelle scuole americane.
Belli e bravi gli One Direction, piacciono sia alle ragazzine che gli idolatrano per la loro musica e la loro bellezza, che alle mamme per la loro aria da bravi ragazzi e il loro impegno verso le problematiche che riguardano i giovani da vicino.
Massimo Pellicani