Musica e cinematografia si fondono per mettere in scena un appuntamento unico. Domenica 6 aprile, il Collettivo Famelico e l’Associazione culturale Settimo Piano e Mezzo, propongono una formula che ha come tema portante gli anni ’70 e si concretizza con due appuntamenti presso l’Officina San Domenico di Andria. Alle ore 19:30 la proiezione de Il Boss, pellicola del 1973 diretta da Fernando Di Leo, terzo e ultimo capitolo della Trilogia del Milieu; alle ore 22:00 il concerto dei Calibro 35, per il tour promozionale Traditori di Tutti, loro ultima fatica.
I Calibro 35 sono Enrico Gabrielli, Massimo Martellotta, Luca Cavina, Fabio Rondanini e Tommaso Colliva. Dopo aver realizzato concerti italiani in apertura dei Muse e in ogni parte del mondo, Traditori di Tutti, ispirato all’omonimo libro di Giorgio Scerbanenco, è il loro quarto album e inaugura il filone letterario. Quella de i Traditori di tuttiè l’immagine di “una Milano che esala nebbia e incertezza, pullula di pericoli e sospetto, si dipinge di un bianco e nero fumoso, una città dove tutto può accadere e sta accadendo”. Influenze di prog, psichedelia, funk e sperimentazione appartenenti sia alla grande tradizione delle colonne sonore del poliziesco italiano, sia alla lezione dell’America bianca e nera degli anni ’70.
La serata inaugurerà la rassegna Sala 70 che, attraverso quattro pellicole, permetterà la rivisitazione di un decennio importante per il cinema italiano: gli anni ’70. Dopo domenica 6 aprile, si prosegue con Cani Arrabbiati – 1974, regia Mario Bava il 15 Aprile; 4 Mosche di Velluto Grigio – 1971, regia Dario Argento il 22 Aprile; Dracula cerca sangue di vergine… e morì di sete!!! – 1974, regia Paul Morrissey e Antonio Margheriti il 29 Aprile. Il Collettivo famelico ha in programma la realizzazione di eventi artistici che possano coniugare l’aspetto dell’intrattenimento con quello della ricerca e della riflessione.
Samanta Zagaria