Controlli e perquisizioni a tappeto sono stati eseguiti durante quest’ultimo week-end da parte dei Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese, per contrastare fenomeni di illegalità e di microcriminalità nei territori di Piedimonte, Alvignano, Dragoni, Gioia Sannitica, San Potito, Alife, Ailano, Prata, Capriati e San Gregorio Matese.
L’attività anticrimine ha portato all’identificazione di 75 persone, accertamenti sono stati inoltre eseguiti su 58 veicoli e su alcuni di essi sono state eseguite perquisizioni per la ricerca di armi, droga e refurtiva.
Controlli sono stati predisposti anche presso le abitazioni di una decina di pregiudicati sottoposti attualmente a misure cautelari o di prevenzione.
Nei confronti di un 42enne di Piedimonte Matese, i militari del Nucleo Operativo hanno avanzato una proposta per l’applicazione di una misura di prevenzione in quanto lo stesso negli ultimi tempi si è reso responsabile di furto e altri reati contro il patrimonio e la persona.
Accertamenti infine sono stati estesi anche nelle ore notturne presso locali pubblici per verificare eventuali violazioni in materia amministrativa e igienico sanitaria.
A Casagiove, nel corso di un servizio preventivo di controllo del territorio, i Carabinieri di Caserta hanno arrestato, in flagranza per il reato di furto aggravato un pluripregiudicato, 41enne del luogo.
L’uomo, dopo essersi introdotto in un cantiere nei pressi dell’hotel Regina dove vi sono lavori in corso, è stato fermato dai CC mentre asportava un flex, un martello pneumatico e materiale elettrico vario ivi custoditi.
Pertanto è stato trattenuto nelle camere sicurezza della Compagnia di Caserta in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.
A Mondragone i Carabinieri hanno arrestato due pregiudicati di 21 e 37 anni ed un altro 21enne, tutti del luogo e resisi responsabili del reato di rissa aggravata. I tre hanno preso parte ad una violenta rissa scaturita tra loro per motivi in corso di accertamento, procurandosi lesioni personali ed interrotta solamente a seguito dell’incisivo intervento dei militari dell’Arma.
Tutti gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Ce).
Comando Provinciale CC Caserta