A Cellole (CE) i Carabinieri di Baia Domizia, hanno arrestato, in flagranza per furto di energia elettrica, un 52enne del luogo.
I militari, insieme ai tecnici dell’ENEL, hanno accertato il furto di energia elettrica con l’allacciamento abusivo di un cavo al contatore dell’abitazione di una 62enne di Cellole.
L’arrestato, pertanto, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.
A Casal di Principe (CE) i Carabinieri hanno arrestato, in flagranza di reato per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un nigeriano e un cittadino della Guinea, entrambi incensurati e in Italia senza fissa dimora.
I due, a seguito di perquisizione locale e personale, sono stati trovati in possesso di un involucro con 12 grammi di cocaina, 46 involucri con 93,00 grammi di marijuana, e la somma di euro 525, ritenuta provento dell’attività illecita di spaccio.
Lo stupefacente e il denaro sono stati sottoposti a sequestro insieme all’abitazione in attesa di ulteriori indagini.
Gli arrestati, invece, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
A Mondragone, i Carabinieri hanno arrestato un 53enne del luogo, in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dall’ufficio di sorveglianza del Tribunale di L’Aquila.
L’uomo dovrà scontare la pena residua di due mesi di reclusione, perché riconosciuto colpevole del reato di porto ingiustificato di armi, commesso in Sulmona (AQ) nel mese di aprile del 2007.
L’arrestato, cosi come disposto dall’Autorità Giudiziaria è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
A San Marcellino (CE), i Carabinieri di Frignano hanno arrestato, in flagranza per il reato di furto aggravato di energia elettrica una 47enne del luogo, commerciante.
I militari, in un’attività di controllo, insieme ai dell’ENEL, hanno riscontrato che all’interno della pizzeria, di proprietà dell’arrestata, era stato manomesso il misuratore di corrente, con l’utilizzo di un magnete, con conseguente mancato rilevamento dei consumi di energia elettrica.
L’arrestata, pertanto, è stata tradotta presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.
Comando Provinciale CC Caserta