I Carabinieri di Caserta, dopo una complessa ed articolata attività d’indagine, hanno sottoposto a controllo amministrativo tutti i rivenditori “compro oro” presenti nel territorio di competenza, al termine del quale sono emerse numerose infrazioni amministrative e penali.
In particolare sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria due coniugi, titolari di licenza ed esercenti in due negozi del capoluogo, in quanto resisi responsabili del reato di ricettazione, poiché in qualità di titolare e rappresentate del negozio compro-oro, sono stati trovati in possesso di numerosi oggetti e preziosi in oro, per un peso complessivo di circa 850 grammi, di presunta provenienza illecita. Infatti né l’uomo, 47enne di Napoli, né la consorte, di origini ucraine, hanno saputo fornire valide motivazioni ai militari dell’Arma circa il possesso e la relativa provenienza dei monili in gran parte esposti in vetrina ed altri custoditi in un mobile del negozio.
I CC hanno subito interessato l’autorità competente richiedendo la revoca per il 47enne al quale infatti, nel giro di brevissimo tempo, è stato notificato l’avvio del procedimento.
Nel mirino dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Caserta sono finiti anche i titolari di altri due negozi compro oro del centro cittadino. In questa circostanza 43enne della provincia di Frosinone e un 56enne di San Nicola la Strada, i quali esercitavano il commercio di oggetti preziosi avvalendosi di persone gravate da numerosi precedenti di polizia e non autorizzate dalla competente autorità amministrativa.
Nel corso dell’attività, estesa oltre alla città di Caserta, anche ai comuni di Casagiove e Caiazzo, sono stati interessati altri ben 7 titolari di negozi compro oro ai quali sono state contestate altrettante sanzioni amministrative, per un importo complessivo di euro 2.156, poiché gli stessi hanno omesso di indicare nel prescritto registro le operazioni di vendita dei preziosi acquistati in ragione della propria attività.
A seguito degli illeciti riscontrati, i CC hanno ottenuto e notificato un provvedimento di sospensione della licenza, per 60 giorni, a carico del titolare di un esercizio commerciale sito in Caserta, nonché notificato l’avvio del procedimento per la revoca della licenza nei confronti di ulteriori 5 esercenti.
Gli accertamenti dei CC si sono principalmente soffermati sulla regolarità degli strumenti di precisione per pesare i metalli preziosi, nonché sul riscontro delle annotazioni apposte sul registro di carico e scarico della merce.
Comando Provinciale CC Caserta