A Marano di Napoli (NA), i militari di Casal di Principe (CE), hanno arrestato, in flagranza di reato, per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” un 29enne e un 33enne, entrambi del posto.
I due, a seguito di perquisizione locale, sono stati trovati in possesso di 10 panetti contenenti 980 grammi di hashish.
Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.
Gli arrestati, invece, tradotti presso Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.
All’interno della stazione ferroviaria di Recale (Ce), i militari di Macerata Campania hanno arrestato, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 19enne di Volla (NA).
L’uomo è stato sorpreso mentre cedeva ad un 17enne del posto un involucro contenente 5 pezzi di hashish del peso di gr 8 circa. L’ulteriore perquisizione personale ha consentito ai militari di rinvenire anche due involucri contenenti rispettivamente 11 pezzi del peso di gr 16 circa e 15 pezzi del peso di gr 24 circa della stessa sostanza stupefacente, nonché la somma di 50 euro guadagno dell’attività di spaccio.
Il minore sarà segnalato locale Prefettura.
Il 19enne, invece, è stato tradotto presso il proprio domicilio.
A Napoli, esito mirata e tempestiva attività d’indagine, i militari della sezione radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa, coadiuvati dai colleghi di Napoli Secondigliano rintracciavano e sottoponevano a fermo un 34enne del Rione Don Guanella.
L’uomo, ad Aversa, insieme ad altri due complici, a volto scoperto, armato di pistola e viaggiante a bordo di ciclomotore aveva nel pomeriggio del 21 ottobre affiancato alcuni utenti della strada e, sotto la minaccia dell’arma, si era fatto consegnare effetti personali nonché due veicoli a bordo dei quali viaggiavano.
L’uomo rintracciato nei pressi propria abitazione, veniva sottoposto a positiva individuazione fotografica e di persona da parte delle vittime.
Nel corso di perquisizione domiciliare, all’interno del garage dell’uomo, veniva rinvenuto e sequestrato un motociclo a lui intestato ed utilizzato proprio per compiere le rapine.
L’uomo è stato associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’A.G..
Nella mattinata odierna il fermo è stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Napoli.
A Frignano, i Carabinieri di Trentola Ducenta, hanno proceduto all’arresto, per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, di un cittadino ucraino 22enne di Lusciano.
Nella circostanza i Carabinieri bloccavano il prevenuto all’uscita dello svincolo di Frignano s.p. 335, viaggiante su un’auto con targa ucraina con a bordo 3 ragazze dell’Europa dell’est, che accompagnava a svolgere attività di prostituzione.
L’uomo, è stato associato presso la Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale.
A Sessa Aurunca i Carabinieri nell’ambito di un servizio finalizzato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti hanno proceduto all’arresto di un 19enne ,di Cellole e di un minore del luogo.
Nella circostanza i Carabinieri a seguito di perquisizione personale, rinvenivano grammi 20 di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Quindi, l’uomo, veniva sottoposto alla misura degli arresti domiciliari mentre il minorenne veniva condotto presso il centro di prima accoglienza Napoli Colli Aminei.
A Santa Maria a Vico i Carabinieri hanno proceduto all’arresto, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Campobasso – Ufficio Esecuzioni Penali, di un 65enne del luogo. L’uomo dovrà espiare la pena di anni 4 e mesi 2 di reclusione per i reati di rapina e lesioni personali commessi nel 2011 in Campobasso. L’arrestato, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
A Falciano Del Massico, i Carabinieri hanno arrestato un 19enne del luogo. L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare genitoriale, per il reato di maltrattamenti in famiglia, gli è stata notificata l’ordinanza di sottoposizione agli arresti domiciliari emessa dall’ufficio G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Il provvedimento restrittivo è scaturito dall’inosservanza degli obblighi imposti dalla predetta misura cautelare, accertati dai Carabinieri operanti, nel corrente mese di ottobre 2013.
L’uomo quindi, come detto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio.
Comando Provinciale CC Caserta